Milano, accesso a prezzi scontati (o gratis) agli impianti sportivi del Comune

Praticare attività sportiva sborsando tariffe proporzionate alle proprie tasche – qualche volta gratis – a Milano si può. Palazzo Marino ha recentemente approvato un provvedimento che prevede l'adeguamento delle tariffe applicate per l'accesso agli impianti sportivi comunali alle reali possibilità economiche dei cittadini. Il sì del Consiglio è arrivato ieri, con 39 voti favorevoli, 14 contrari e nessun astenuto. Chi vorrà esercitare discipline sportive presso i centri convenzionati con il comune potrà quindi usufruire di sconti e tariffe agevolate, calcolate in base alla fascia di reddito dei cittadini che faranno richiesta. Gratis l'accesso e l'utilizzo delle strutture per alcune categorie di utenti.
Si tratta di una soluzione basata sul principio della gradualità tariffaria e la gratuità pensata a tutela delle fasce più disagiate della popolazione. Il nuovo piano di adeguamento tariffario prevede diversi "pacchetti" di ingresso che variano in base alla disciplina sportiva, alla tipologia della struttura richiesta e agli orari scelti per usufruire dei centri. Proprio in base ai criteri di equità e inclusione sociale adottati dall'amministrazione per l'elaborazione del programma, le associazioni che garantiscono la pratica di attività sportive a persone portatrici di disabilità non sono tenute a corrispondere alcuna tariffa per l'utilizzo dell'impianto sportivo.
La novità introdotta dall'amministrazione milanese rientra nel contesto delle politiche finalizzate a garantire la possibilità di esercitare attività sportive come fondamentale diritto sociale dei cittadini e come strumento di aggregazione e inserimento nei contesti sociali di soggetti svantaggiati, quali portatori di handicap, che traggono giovamento dalla pratica di attività collettive sia sul piano fisico che su quello psicologico.