Milano, abiti d’alta moda e gioielli all’asta per salvare le guglie del Duomo (FOTO)
Un'asta di beneficenza per finanziare il restauro delle guglie del Duomo di Milano. Si terrà il prossimo martedì, 19 aprile, ed è un segno concreto di come il mondo della moda milanese mostri la propria vicinanza alla Veneranda fabbrica del Duomo, il "cantiere che non finisce mai" e che si occupa da secoli della manutenzione della splendida quanto delicata cattedrale milanese.
L'iniziativa, che rientra nell'ambito degli eventi previsti dal Fuorisalone 2016, è stata organizzata dalla Veneranda fabbrica con il patrocinio della Camera nazionale della moda italiana e il sostegno di Tiffany e Co. e della casa d'aste Christie's. Gli oggetti che saranno messi in vendita dal banditore non sono affatto comuni. Si tratta infatti di abiti originali donati dalle più importanti maison di moda italiane e internazionali: Giorgio Armani, Brunello Cucinelli, Cividini, Corneliani, Costume National, Diesel, Etro, Salvatore Ferragamo, Genny, Gucci, Isaia, Krizia, Loriblu, Martino Midali, Missoni, Moncler, Moreschi, Prada, Emilio Pucci, Roberto Cavalli, Tod’s, Trussardi, Vicini e Vivienne Westwood.
Fino al 19 aprile abiti e gioielli in mostra a Palazzo Reale
Fino al 19 aprile dieci di queste creazioni, impreziosite per l'occasione dai gioielli scelti da Tiffany, resteranno visibili nelle sale del Grande museo del Duomo a Palazzo Reale. Eccezionalmente, nella giornata di sabato 16 aprile, il museo resterà aperto dalle 10 fino alle 22. Nelle restanti giornate l'orario di apertura è invece dalle 10 alle 18, tranne che per la giornata di martedì, quando la chiusura è fissata alle 13. Alle 19.30 di martedì, infatti, nella sala delle colonne sempre a Palazzo Reale, inizierà l'asta, rigorosamente su inviti. La Veneranda fabbrica del Duomo ha scelto di appoggiarsi alla piattaforma di aste online CharityStars, dove chi vorrà potrà effettuare una pre-offerta anche senza la necessità di essere presente fisicamente. All'asta finirà anche un prezioso gioiello di Tiffany, un collier che sarà visibile nelle giornate di esposizione abbinato a un abito di Etro.
I fondi che saranno raccolti attraverso l'asta andranno ad alimentare la campagna "Adotta una guglia" che, come affermato dal presidente della Veneranda fabbrica Gianantonio Borgonovo alla presentazione dell'iniziativa, può già contare su sei milioni di euro raccolti. Tanti, ma non sufficienti per il lavoro certosino portato avanti dai restauratori: l'obiettivo è infatti quello di arrivare a quota 13,5 milioni di euro.