Milano, aggredita al parco da ragazzini: ‘Mi hanno picchiata’. Torna con pistola giocattolo
Caos nel parco di Conca del Naviglio a Milano: un gruppo di ragazzini che stavano festeggiando la fine dell'anno scolastico e il loro insegnante aggrediscono una quarantenne che poco dopo torna sul luogo con una pistola giocattolo.
Vera, 41 anni, racconta che sta attraversando il parco in Conca del Naviglio a Milano e interviene mentre alcuni ragazzini stanno "festeggiando" la fine della scuola lanciandosi addosso schiuma da barba, uova e contenitori in alluminio, colpendo anche i dipendenti comunali che stavano tagliando l'erba: “Gli ho chiesto se potevano smetterla per farmi passare poi gli ho detto semplicemente che stavano imbrattando il parco e non mi sembrava giusto”, afferma Vera ancora scossa per l'accaduto.
I ragazzini sono accompagnati da un adulto, definito il loro insegnante di yoga, che all'interno dell'area bimbi del parco assiste alla scena. “A questo punto l'insegnante di yoga mi ha detto ‘Che cazzo vuoi, non rompergli i coglioni, stanno festeggiando che hanno appena finito la scuola. Fatti i cazzi tuoi, put…'”. Vera racconta che gli studenti, che nel frattempo l'hanno accerchiata, iniziano ad insultarla, mentre i dipendenti comunali si sono allontanati dalla zona.
Gli studenti le chiedono di non riprenderli con il cellulare, si avvicinano e la spingono. A questo punto il video si interrompe, la situazione, secondo le dichiarazioni della donna e di altri testimoni, degenera: la donna racconta infatti di essere caduta a terra mentre i ragazzini la prendevano a calci.
Vera prosegue il suo racconto parlando dell'insegnante di yoga: "Mi ha presa per un braccio e mi ha trascinata da per terra per il parco, sulla ghiaia, mentre i ragazzini mi insultavano e prendevano a calci. L'istruttore di yoga poi mi ha tirato un pugno sull'occhio, perché cercavo di divincolarmi. Dopo essere riuscita a scappare, sono tornata con una pistola giocattolo di quelle che fanno solo rumore".
