Milano, 14enne ustionata dalle fiamme del barbecue: bruciature di secondo grado sul corpo
Una ragazzina di 14 anni è stata ricoverata in ospedale con ustioni di primo grado su tutto il corpo e sulle gambe. La colpa è del barbecue su cui i genitori stavano arrostendo la carne per un pranzo in famiglia. E' successo, stando a quanto riporta Il Giorno, lunedì intorno alle 18 in via Massarenti, zona San Siro a Milano, all'interno di un giardino condominiale.
Stando a quanto si apprende a provocare le fiamme che hanno avvolto la bambina, involontariamente si intende, è stato il padre, un uomo di 48 anni, rimasto lievemente ustionato anche lui. Secondo le prime ricostruzioni avrebbe spruzzato dell'alcol, probabilmente troppo, sulla carbonella per ravvivare le fiamme. Il fuoco ha raggiunto lui, ma soprattutto la figlia 14enne. La ragazzina ha riportato ustioni di primo e secondo grado sulle gambe, sull'addome e sul braccio sinistro. Immediati i soccorsi. I medici del 118 hanno visitato la bambina sul posto e poi un'ambulanza l'ha accompagnata in codice giallo alla clinica De Marchi, dov'è tuttora tenuta in osservazione. Le ustioni sarebbero gravi, ma fortunatamente non hanno coinvolto nessun punto vitale. I sanitari della De Marchi potrebbero decidere di trasferirla al Centro Grandi ustionati dell'ospedale Niguarda di Milano.
Sul posto è intervenuta anche la polizia, che ha ascoltato il racconto del padre su quanto accaduto. E' stato il 48enne a raccontare che l'incidente è stato provocato dall'aver spruzzato troppo alcol sulle braci roventi, azione che avrebbe causato una violenta fiammata che ha investito in pieno la bambina.
