video suggerito
video suggerito

MIlano, 13enne resta 12 ore davanti alla Playstation: interviene la polizia

Un ragazzino 13enne di Milano, dopo essere rimasto per ore davanti alla Playstation, quando la madre ha staccato la spina della consolle si è chiuso a chiave in bagno senza dire una parola. La mamma preoccupata ha chiamato la polizia, che è riuscita a farsi aprire la porta e ha poi rimproverato l’adolescente per il suo comportamento.
A cura di F.L.
146 CONDIVISIONI
Immagine

Dopo aver trascorso mezza giornata davanti alla Playstation e aver litigato con la madre, alla fine è servito l'intervento della polizia per ricondurre alla ragione un ragazzino di 13 anni. L'adolescente, residente a Milano, due giorni fa incurante delle raccomandazioni della madre ha continuato a giocare alla sua Playstation per ore e ore. La madre ha provato a dissuaderlo prima con le buone, invitandolo a leggere un libro o a occupare il tempo in maniera diversa. Poi, però, davanti al rifiuto del ragazzo è passata alle maniere forti e ha staccato la spina della consolle. Decisione che ha provocato la protesta del 13enne, che si è chiuso a chiave nel bagno di casa senza dire una parola.

MIlano, 13enne resta 12 ore davanti alla Playstation: interviene la polizia

Dopo alcuni minuti, la donna, preoccupata evidentemente dal mutismo di suo figlio, la donna non ha resistito all'angoscia e ha chiamato il 113: gli agenti sono arrivati in casa e sono riusciti prima a far parlare il ragazzino e poi a convincerlo ad aprire loro la porta del bagno. Il 13enne, che non era andato a scuola perché alle prese con qualche leggero malanno, non si è però evitato il duro rimprovero degli agenti: chissà se basterà per evitare che in futuro si ripetano scene simili.

146 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views