Milano, 11 operatori positivi all’ospedale Niguarda: “Il contagio non è partito da specializzandi”
Undici operatori contagiati e un reparto bonificato, ma nessuna emergenza e situazione sotto controllo. L'ospedale Niguarda di Milano ha chiarito la situazione legata al "mini focolaio" registrato nei reparti di oncoematologia, spiegando la diffusione del virus è stata contenuta.
A Niguarda 11 operatori di oncoematologia positivi al covid: reparto bonificato
L'ospedale milanese ha ricostruito l'accaduto nel reparto che ospiti malati oncologici, che anche durante i mesi della pandemia di coronavirus non si è fermato. In un primo controllo effettuato nel mese di aprile tutti gli operatori dell'area erano sottoposti al tampone naso-faringeo e al test sierologico erano risultati negativi. Ma tra la seconda metà di maggio e i primi di giugno, alcuni dipendenti di quel settore hanno manifestato una sintomatologia riconducibile al covid. La direzione ha quindi deciso di approfondire e tutti i lavoratori interessati, 190 persone, sono stati sottoposti ad un nuovo tampone, da cui sono risultati positivi 11 operatori. In alcuni casi i soggetti positivi sono coniugi o comunque conviventi.
I pazienti sono risultati negativi, ma per precauzione sono stati trasferiti in un altro reparto libero, per permettere la sanificazione degli ambienti. Nelle aree ambulatoriali e di day hospital oncoematologico non sono emersi casi di contagio.
L'ospedale: Nessuna emergenza e il contagio non è partito dagli specializzanti
"Si tratta, quindi, di una situazione controllata e contenuta, gestita con tempestività, senza interferire con l'attività di assistenza ai pazienti", sottolinea l'ospedale in una nota, precisando che "a differenza di quanto riportato da alcune fonti di informazioni, non vi sono evidenze che possano far attribuire a specializzandi l'origine del contatto. Spiace leggere di queste inesattezze. A Niguarda gli specializzandi sono sempre stati considerati una importante risorsa, fondamentali anche nelle fasi più critiche dell'emergenza".