Microsoft, sensori e assistenti virtuali nella nuova sede di Milano: “Sarà la più bella del mondo”
"Sarà la più bella e sorprendente sede Microsoft nel mondo". Non ha usato mezzi termini Carlo Purassanta, amministratore delegato Microsoft Italia, per commentare la nuova sede italiana dell'azienda fondata da Bill Gates, che sarà inaugurata nel febbraio 2017 a Milano. Sorgerà a Porta Volta, all'interno del primo edificio pubblico progettato in Italia dal rinomato studio di architettura Herzog & De Meuron per conto del Gruppo Feltrinelli.
Si tratterà di un edificio "smart", che sarà un po' la summa della tecnologia prodotta da Microsoft: all'interno si potranno trovare sensori, assistenti virtuali, schermi multimediali e applicazioni che renderanno sempre più dinamica l’interazione tra persone, spazi e informazioni. Le informazioni sul funzionamento della nuova sede saranno raccolte da sensori e analizzate con strumenti di Business Intelligence, per controllare poi lo stato ambientale e gli indicatori delle principali attività che si svolgeranno nella struttura. La sede, aperta a clienti, partner e consumatori, sarà al fianco della nuova "casa" della Fondazione Giangiacomo Feltrinelli che sta ridefinendo lo spazio urbano del quartiere Porta Volta. All'interno dell'edificio non ci sarà alcuna postazione lavorativa fissa: negli open space ogni persona lavorerà e si muoverà negli spazi a seconda delle necessità giornaliere.
La nuova sede Microsoft, ha spiegato Purassanta, "si ispira a quattro importanti elementi chiave che oggi fanno parte della cultura di Microsoft, un’azienda che sta contribuendo all’evoluzione digitale del nostro Paese: flessibilità, collaborazione, apertura ed innovazione". I nuovi spazi "favoriscono la produttività" e sono "connotati dalla creatività e dal design Italiano, uniti alla tecnologia più avanzata per sperimentare le potenzialità del digitale". L'apertura della sede all'interno dell'edificio progettato da Herzog & De Meuron sarà possibile grazie a un accordo tra la società di Redmond e Coima Sgr, a cui Fondazione Feltrinelli ha affidato la gestione dell'immobile.