Metro 1: lavora giorno e notte ma gli operai non vengono pagati

Procedono a tambur battente i lavori del cantiere della Linea 1 della metropolitana, per concludere il prolungamento da Sesto a Monza. Si lavora, si scava e si salda anche dopo la fine dal turno del lavoro, senza che esista nessun accordo sul pagamento degli straordinari, ma soprattutto sono quasi due mesi che gli operai lavorano gratis. A denunciarlo sul Corriere della Sera il sindacato, che denuncia come, nonostante i soldi dopo lunghe trattative, siano arrivati, gli operai rimangono senza stipendio. Il Comune di Milano nell'autunno del 2014, ha chiamato alle proprie responsabilità anche la Regione Lombardia, la Provincia e i comuni di Sesto San Giovanni e Monza, riuscendo così a mettere insieme 5 milioni di euro per proseguire nei lavori del tracciato.
"Che fine hanno fatto i cinque milioni stanziati?", domanda il sindacalista della Fillea-Cgil Luca Tripiedi. All'interrogativo posto dal Corriere risponde il direttore generale dell'azienda che sta svolgendo i lavori, la Acmar, Giorgio Tani: "Abbiamo solo una mensilità arretrata che riguarda tutti i 450 dipendenti della cooperativa, me compreso, e che procederemo a pagare in questi giorni. La ragione? Le difficoltà che tutte le imprese di costruzione stanno affrontando in questo momento".