Matteo Salvini: “No all’abbattimento dello stadio di San Siro”
No all'abbattimento dello Stadio "Giuseppe Meazza" che sorge nel quartiere San Siro di Milano. Lo ha spiegato Matteo Salvini che, tuttavia, non chiude completamente la porta all'eventualità di abbattere lo stadio e crearne un nuovo, come previsto da un nuovo progetto presentato da Inter e Milan, attuali concessionarie dell'impianto, al Comune di Milano, che invece ne è il proprietario. "Ho chiesto una copia del progetto", ha fatto sapere Matteo Salvini, "ogni novità è la benvenuta, ma da sportivo, italiano, milanese e milanista, non posso pensare all'abbattimento del glorioso stadio di San Siro", ha aggiunto ancora il vice-premier leghista e ministro degli Interni.
Il progetto per il nuovo stadio
Quello che è nella mente dei progettisti è uno stadio all'avanguardia. Costo proibitivo di tutto il progetto: 1,2 miliardi di euro, che arriverebbero interamente da investimenti privati (di sui circa 700 per il solo impianto sportivo). L'area individuata è quella di via Tesio, non lontano da dove sorgeva il vecchio Palazzetto dello Sport di Milano: circa 60mila posti al suo interno ed una vasta opera di riqualificazione dell'intera area, che prevede la creazione di aree di servizio, di accoglienza, parcheggi, punti vendita, locali tecnici e via dicendo occuperanno una superficie di circa 127mila metri quadri e che nelle intenzioni potrebbero dare lavoro a quasi quattromila persone. Ed ancora: parco, centro commerciale, tre edifici tra uffici, alberghi e strutture ricettive di vario tipo, sorgeranno nella parte est del nuovo impianto. Insomma, sulla carta si tratta di un progetto all'avanguardia che potrebbe donare alla città di Milano un gioiellino vero e proprio.