Matteo Salvini nei panni di Adolf Hitler: il poster apparso a Milano
Il vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini come il dittatore nazista Adolf Hitler. Viene raffigurato così il leader leghista nell'ultima opera dello street artist milanese Beast. Il poster con il fotomontaggio, apparso questa mattina su un muro di via Palermo a Milano e subito rimosso, ritrae il ministro degli Interni con l'uniforme nazista, ma sul braccio, al posto della fascia con la svastica, c'è il simbolo della Lega. Il titolo dell'opera è ‘Hitching a ride', tradotto letteralmente ‘Facendo l'autostop' oppure, spiega lo stesso autore, "farsi un giro o prendere in prestito". In questo caso, dice lo street artist, "l'ho intesa come ‘farsi un giro con la giacca nuova'" e fa riferimento "al dibattito in corso (Salvini – Saviano – Sala) in merito alle politiche di accoglienza del nuovo governo e alle dichiarazioni del ministro dell'Interno sulla volontà di censire i campi rom". Il poster è stato subito rimosso: "Ero sul posto durante la rimozione e sono riuscito a realizzare qualche scatto, anche se la polizia impediva di fotografare", conclude Beast.
La risposta di Salvini: "Provo pena per questi idioti"
"Verso questi idioti provo solo molta pena. Io vado avanti. Se voi ci siete, io ci sono", ha scritto Matteo Salvini su Facebook commentando il poster dello street artist Beast.
L'ultima opera: Di Maio, Salvini e Raggi di corsa al Quirinale
Lo scorso aprile, durante le consultazioni del presidente della Repubblica che hanno preceduto la formazione del governo Conte, un'altra opera dello street artist Beast era apparsa sui muri di Roma e aveva come protagonisti Matteo Salvini, Luigi Di Maio e la sindaca di Roma Virginia Raggi. "Ho installato un'imponente cornice in foglia d'oro di oltre 3 metri x 2, al centro della quale una sorridente sindaca di Roma Virginia Raggi prende per mano i leader del M5S e della Lega, Luigi di Maio e Matteo Salvini, trascinandoli in un'ipotetica e spensierata corsa verso il Quirinale, quasi a celebrare un ‘matrimonio' politico che porterebbe alla nascita di un nuovo governo", spiegava Beast. Il titolo dell'opera è "Come what may" (Qualunque cosa accada). L'immagine è ispirata a una sequenza del film The Dreamers di Bernardo Bertolucci.