Marone, vasto incendio distrugge la storica azienda Feltri: circolazione ferroviaria interrotta

Sono enormi i danni riportati dalla storica azienda Feltri di Marone, nel Bresciano, dopo l'incendio che l'ha colpita nella serata di venerdì 19 aprile. Specializzata nella produzione di tessuto in feltro, l'azienda di centro lago, fondata nel lontano 1933 da Attilio Franchi, è andata quasi del tutto distrutta. E a causa della pericolosità della struttura che non è stata ancora messa in sicurezza è stato chiuso questa mattina il tratto ferroviario di Brescia-Iseo-Edolo: è lungo questa linea infatti che si ergono i capannoni dell'azienda che potrebbero rischiare un crollo. La circolazione ferroviaria è stata temporaneamente interrotta tra le stazioni di Sale Marsalino e Pisogne: è stato messo a disposizione un servizio sostitutivo tramite bus.
Capannoni pericolanti: chiuso il tratto ferroviario di Brescia-Iseo-Edolo
I vigili del fuoco di Brescia e Darfo Boario Terme hanno lavorato per tutta la notte per cercare di domare le fiamme che si sono sviluppate poco dopo le 22. Nonostante l'incessante lavoro però l'incendio ha provocato ingenti danni distruggendo gran parte dei capannoni. Stando a una prima ipotesi avanzata dalle forze dell'ordine giunte immediatamente sul luogo dell'incendio, potrebbe essere stato un corto circuito a causare le fiamme, sviluppatosi nel magazzino dei filati e dei semilavorati. L’incendio fortunatamente non ha provocato il ferimento di nessun operaio visto che si è sviluppato nel cambio turno: intanto questa mattina sono giunti sul posto per un sopralluogo sia Prefettura che Comune, mentre l'assessore ai lavori pubblici Mauro Zanotti ha fatto sapere tramite un post su Facebook che è consigliato per i cittadini tenere le finestre chiuse.