Mantova, pastiglie dei freni per auto illegali: 177mila articoli sequestrati anche a Roma e Napoli
Un'operazione della guardia di finanza di Mantova ha portato al sequestro dell'intera produzione di un'azienda che immetteva sul mercato pastiglie dei freni non omologate. In totale le fiamme gialle hanno ritirato 13mila confezioni di merce, per un totale di 52mila pezzi, materiale che stava per essere venduto anche tramite le piattaforme online. Il titolare dell'azienda è stato denunciato per aver distribuito gli impianti frenanti non autorizzati su tutto il territorio nazionale. I controlli delle Fiamme gialle sono avvenuti anche nei vari distributori di cui l'azienda si avvaleva a Roma, Napoli, Bari e Salerno: in totale le pastiglie dei freni non omologate sequestrate sono state 176.980.
Il metodo di contraffazione
Un sistema rodato che andava avanti da diverso tempo quello messo a punto dal titolare dell'azienda che immetteva e distribuiva le pastiglie dei freni non omologate. In realtà l'omologazione risultava esserci, da parte della Vehicle certification agency, autorità di omologazione e agenzia esecutiva del Dipartimento dei trasporti del Regno Unito. Per questo motivo i clienti della grande distribuzione credevano che fosse tutto a norma, quando invece era stata messa in atto una contraffazione che rischiava di mettere a repentaglio la salute di tanti automobilisti che avevano installato le pastiglie incriminate. L'azienda produttrice, che era titolare di diversi marchi molto noti del settore, è stata individuata dagli uomini delle fiamme gialle di Mantova, che hanno poi provveduto al sequestro delle pastiglie non omologate in sintonia con diversi altri reparti del corpo su tutto il territorio nazionale.
