Mantova, l’ex moglie non gli fa vedere il figlio: presa in ostaggio e minacciata con una pistola

L’ex moglie non gli faceva vedere il figlio, così lui l’ha presa in ostaggio puntandole una pistola alla pancia e l'ha trascinata a piedi per centinaia di metri, tenendola stretta a sé. È successo a Mantova, intorno alle ore 12 di mercoledì, in via Chiassi, nel pieno centro della città: sono stati i passanti, allarmati, ad avvertire prontamente le forze dell'ordine, che giunte sul posto hanno provveduto a chiudere la strada. Momenti di angoscia e seria preoccupazione, fortunatamente risoltisi nel migliore dei modi: dopo una lunga trattativa, infatti, durante la quale è stato assicurata all'uomo la possibilità di vedere il figlio, i carabinieri sono riusciti a disarmarlo, scoprendo poi che la pistola che teneva con sé era un giocattolo. L’uomo era stato preso da un raptus di follia per problemi legati all’affidamento del figlio, causati dopo la fine del matrimonio, e, placata la sua ira, i carabinieri hanno prima messo in salvo la donna, sotto choc e con qualche livido, per poi portare l'uomo in caserma e infine arrestarlo.