Mantova, colto da malore dopo un tuffo in piscina: morto il 25enne senegalese
Non c'è l'ha fatta Djibril Ndiaye, il ragazzo originario del Senegal che, nella serata del 9 luglio scorso, insieme alla comitiva di amici aveva scavalcato per gioco le recinzioni della piscina comunale di Dugoni, vicino Mantova, gettandosi in acqua. È deceduto il 16 luglio in ospedale dopo 7 giorni di agonia. Il giovane di 25 anni che si trovava in compagnia di un gruppo di coetanei la sera dell'incidente fu colto da malore mentre era in acqua, sprofondando fino a giungere sul fondo della vasca.
Attirato sulla scena dalle grida degli amici di Djibril, in soccorso del giovane senegalese sulla scena accorse un passante, Stefano Biolchi, di 46 anni residente in paese, che, insieme ai vigili riuscì a tirare su il ragazzo dalla piscina attendendo sul posto l'arrivo dei sanitari. I medici del 118 trasportarono immediatamente il ragazzo all'ospedale Carlo Poma, dove venne ricoverato nel reparto di rianimazione in condizioni gravissime. Il ragazzo ha lottato tra la vita e la morte fino a giovedì mattina, quando un improvviso peggioramento del quadro clinico lo ha portato al decesso, avvenuto intorno alle 13. Djibril era residente nel comune di San Giorgio in provincia di Mantova.