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Manomettevano le scatole nere dei camion per viaggiare in autostrada senza rispettare le regole

Maxi multa da 12.000 euro per un’azienda di autotrasporto: i camion viaggiavano con i cronotachifrafi, le scatole nere dei tir, alterati. In questo modo i camionisti potevano viaggiare senza fermarsi per riposare, come prescritto dal sistema elettronico per evitare incidente.
A cura di Valerio Renzi
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autostrada Torino Milano

Un'azienda con sede tra Ferrara e Bologna ha ricevuto una multa salata, al termine di un'inchiesta della Polizia Stradale di Milano. Tutto è cominciato quando, durante un controllo sulla Tangenziale Ovest a Buccinasco, gli agenti si sono resi conto che uno dei camion della società viaggiava con il cronotachigrafo manomesso. In pratica quella che è la scatola nera posta per legge sopra i tir che trasportano merci, e che ogni lasso stabilito di tempo impone il riposo al conducente per evitare incidenti, era stata truccata, così che i mezzi pesanti potessero viaggiare senza sosta.

Maxi multa da 12.000 euro

Alla multa di 12.000 euro si potrebbe ora aggiungere la revoca dell'esercizio della professione di autotrasportatore. Il provvedimento è arrivato al termine dell'operazione denominata ‘Bandito': gli agenti della Polstrada hanno perquisito l'azienda scoprendo che i cronotachigrafi di tutti i mezzi erano manomessi. Grazie ad una scheda elettronica inserita all'interno, e attivabile con un telecomando, venivano alterate le registrazioni.

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