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Lupi non si candiderà alle comunali a Milano. “Io sindaco? Stupidaggini”.

Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti dell’esecutivo Renzi ha smentito le indiscrezioni circolate a proposito della sua candidatura a sindaco alle prossime amministrative del Comune di Milano.
A cura di Federica Gullace
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Maurizio Lupi non si candiderà alle elezioni comunali 2016 di Milano. Una notizia che ha lasciato basiti i componenti del centrodestra del capoluogo lombardo, che riponevano molte speranze nella figura del ministro, in quota Ncd, delle Infrastrutture e dei Trasporti dell'esecutivo Renzi. Un vero e proprio passo indietro quello di Lupi, che ha liquidato come "stupidate" le indiscrezioni che la stampa aveva ultimamente diffuso circa una sua possibile candidatura.

Il dietrofront ufficiale del ministro arriva al termine di un acceso scontro, avvenuto con i dirigenti locali del suo partito, a seguito della rottura con Forza Italia sull'elezione del presidente della Repubblica. Ora l’obiettivo primario è recuperare il dialogo con Forza Italia per creare un fronte comune in vista delle Comunali del prossimo anno. Nel frattempo, anche Roberto Formigoni si è espresso nel merito della scelta di Lupi: "Il gesto di Lupi sgombera il campo e ci deve spingere a cominciare una convergenza possibile. I problemi non mancano, si tratta di individuare prima i programmi, la coalizione e poi anche gli uomini che possono incarnare questi programmi". È caos sui nomi dei futuri candidati sindaco, in forse anche la probabile ricandidatura dall'attuale primo cittadino Giuliano Pisapia, che proprio recentemente aveva espresso dubbi e riserve sulla possibilità di correre nuovamente per Palazzo Marino.

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