Luci a Milano. E stavolta sono a led: ecco la nuova illuminazione
Dopo Los Angeles, Copenaghen, Stoccolma e Oslo, Milano sarà la prima città italiana totalmente illuminata a led. Il Comune di Milano ha presentato un progetto di sostituzione di tutti i punti luce presenti sul territorio comunale – oltre 140mila – con apparecchi a led. Il piano, che vedrà rinnovato l’80% degli impianti già entro l’inizio maggio 2015, in occasione dell'Expo, verrà realizzato dalla società A2A. L'azienda pubblica del settore energia, infatti, ha investito nell'operazione circa 38 milioni di euro in due anni, in vista di un risparmio economico e energetico notevole per il capoluogo lombardo: si passera dai 114 milioni di kWh annui a 55 milioni di kWh.
Le nuove lampade illuminanti, infatti, garantiscono la stessa potenza delle tradizionali lampade (100 lumen/watt), ma con un orientamento del fascio luminoso più efficace. I nuovi apparecchi hanno anche un ciclo di vita molto più lungo (fino a 5 volte superiore rispetto alle vecchie lampade). In più, il nuovo sistema dotato di telecontrollo permetterà di monitorare le condizioni degli impianti e intervenire celermente su eventuali guasti.
I benefici per l'ambiente
Il taglio del 52% di energia elettrica permetterà di risparmiare ogni anno oltre 11mila TEP (tonnellate equivalenti di petrolio) e di conseguenza l’emissione di 23.650 tonnellate di CO2 nell'atmosfera.
La maggiore durata delle lampade comporterà anche una diminuzione delle attività di sostituzione dei corpi illuminanti (-50.000) e una più scarsa incidenza delle lampade bruciate (-10.000). In questo modo si risparmierà la produzione di oltre 9 tonnellate di RAEE ogni anno.
I benefici economici: bollette più leggere
Grazie al nuovo sistema di illuminazione a led il consumo annuo pro capite potrà essere dimezzato. Si passerà dagli 87 kWh attuali a 42 kWh. Per il Comune di Milano si parla di un risparmio di 10 milioni di euro dall’attuale tariffa annua di 42 milioni di euro a partire già nel 2015. Dal 2016, invece, il costo dell’illuminazione pubblica si attesterà sui 29 milioni all'anno, per un risparmio del 31% rispetto alla copertura attuale.