L’Ospedale in Fiera a Milano è costato 17,2 milioni di euro
L'ospedale in Fiera al Portello di Milano è costata circa 17,2 milioni. A comunicarlo è la Fondazione Fiera Milano che si è occupata della raccolta e della gestione dei fondi grazie al quale è stato costruito l'ospedale che ha reso noto una prima rendicontazione delle spese necessaria alla sua realizzazione. Nello specifico le infrastrutture "realizzate nella fase più acuta della pandemia Covid-19 da Fondazione Fiera Milano e date in comodato gratuito, come da indicazioni della Regione Lombardia, al Policlinico di Milano" hanno comportato "un investimento di 17,257 milioni di euro, Iva esclusa, per la realizzazione di 221 posti letto di terapia intensiva".
Il riepilogo e la stima delle spese per la realizzazione dell'ospedale
Nello specifico secondo una stima di Fondazione Fiera Milano le voci considerate nella prima rendicontazione sono: progettazione preliminare, definitiva, esecutiva, assistenza direzione lavori e coordinamento sicurezza (pari a 393.342 mila euro), opere civili (7,910 milioni di euro), impianti elettrici e speciali (4,540 milioni di euro), impianti termomeccanici e anti incendio (3,183 milioni di euro), infine impianti gas medicali (1,230 milioni di euro), per un totale di 17,257 milioni di euro. La rendicontazione finale dei costi del progetto sarà pubblicata sul sito di Fondazione Fiera Milano "entro la fine del mese di luglio".
Guido Bertolaso: Sono il primo ad aver chiesto una rendicontazione
Sul tema è intervenuto Guido Bertolaso che ha fatto sapere di aver parlato con il governatore Fontana proprio della rendicontazione richiesta alla Fondazione, semplicemente per una questione di trasparenza: "Se c'è una persona preoccupata che questi soldi siano gestiti in trasparenza e ci sia una rendicontazione questo sono io – ha spiegato Bertolaso intervenuto ad Agorà su RaiTre – con Fontana sono d'accordo che lui e anche l’ente Fiera in tempi rapidissimi renderanno pubblici sul loro sito tutti i soldi che hanno ricevuto e da chi li hanno ricevuti e come li stanno spendendo". La polemica è nata in seguito alle dichiarazioni dell'avvocato La Scala, donatore dell'ospedale, perplesso dell'eventuale chiusura dell'ospedale e quindi anche delle donazioni stesse fatte dai privati.
L'ospedale in Fiera può essere ampliato e diventare un covid hospital dalla A alla Z
Bertolaso ha poi aggiunto di aver parlato con il presidente Fontana anche del futuro dell'ospedale che sicuramente non chiuderà: "Fontana me lo ha più che confermato, l'ospedale non deve chiudere e deve diventare un ospedale Covid dalla A alla Z". Il governatore e Bertolaso avrebbero riferito che la struttura costruita in piena emergenza coronavirus non chiuderà mai e che anzi sarà trasformata in un covid hospital completo: nella seconda fase bisognerà completarlo con la rianimazione, il pronto soccorso, ma anche il triage e i letti a ‘bassa intensità': "Questo quello che si deve fare e spero verrà fatto in Lombardia".