Lombardia, 54.802 contagiati da Coronavirus e 10.022 morti: “Più casi perché effettuati più tamponi”
Comunicato il bollettino della Lombardia di oggi, giovedì 9 aprile, con i dati aggiornati relativi all'emergenza Coronavirus. Sono 54.802 i casi di contagio accertati, in aumento di 1.388 unità rispetto a ieri quando erano 53.414. Le persone ricoverate in ospedale sono 11.796, con un aumento di 77 pazienti, di cui 1.236 in terapia intensiva (21 in meno rispetto a ieri). Cresce il numero totale dei dimessi, salito a 15.706 (più 559 rispetto a ieri). Aumentano ancora purtroppo anche i decessi, arrivati a quota 10.022, con un incremento di 300 unità in 24 ore. I tamponi effettuati in totale in tutta la regione sono stati 176.953. L'assessore Gallera ha poi rivelato che, in totale, "in Lombardia sono arrivati in nostro soccorso 2.434 operatori del sistema sanitario", poi ringraziati.
I dati delle province: a Milano numeri in leggero rialzo
Per quanto riguarda i dati provinciali invece, quella di Milano resta la più colpita con 12.479 casi accertati (+440), di cui 4.979 in città (+155). Seguono Bergamo con 10.043 positivi (con una crescita di 112 casi), Brescia con 10.122 (+213). A Cremona i casi sono arrivati a 4.482 (+67), nella provincia di Monza Brianza 3.355 (+91), a Pavia 2.289 (+66), a Mantova 2.277 (+61), a Varese 1.491 (+143), a Como 1.605 (+63), a Lodi 2.376 (+29), a Lecco 1.805 (+50) e a Sondrio 654 (+18).
Foroni: Distribuite 3 milioni e mezzo di mascherine gratuite
L'assessore Pietro Foroni ha aggiornato sulla distribuzione delle mascherine da parte della Regione ai propri cittadini: "Sono state delle giornate intense perché abbiamo contribuito insieme al sistema degli enti locali alla distribuzione di 3 milioni e mezzo di mascherine destinate gratuitamente alle persone più fragili. Trecentomila mascherine sono state distribuite dalle farmacie lombarde, cento per ogni farmacia. Devo ringraziare gli Ordini dei Farmacisti della Lombardia per aver contribuito. Altre 200mila sono state distribuite alle edicole lombarde, motivo per cui ringrazio anche gli edicolanti. La restante parte è stata consegnata dai volontari della Protezione civile". L'assessore ha poi aggiunto: "Abbiamo voluto lasciare discrezionalità per la distribuzione dei sindaci, non siamo una Regione che impone e comanda. Abbiamo lasciato che chi conoscesse il territorio decidesse come consegnare le mascherine. Ora studiamo strategie per nuove forniture".
Fontana: Giornata bellissima, i numeri migliorano
Questa mattina, mentre accoglievano 73 medici in arrivo da tutta Italia per dare supporto al sistema sanitario lombardo, il presidente della Regione Fontana e l'assessore Foroni avevano dichiarato che "L'emergenza non è ancora finita e questo è il momento di stringerci, di non mollare di un millimetro, perché guai a qualsiasi cedimento che potrebbe riaprire la voragine". Poi si erano concentrati anche sull'andamento dei dati: "È una giornata bellissima, meteorologicamente , ma è bellissima perché i numeri anche oggi stanno migliorando", aveva chiosato Fontana.