Lite durante pellegrinaggio Milano-Medjugorje: due anziane abbandonate nell’area di servizio
È bastata una lite con l'autista dell'autobus che le stava conducendo da Milano a Medjugorje per far rimanere a piedi due anziane fedeli. L'incredibile episodio è avvenuto qualche notte fa in un'area di servizio del Vicentino, lungo l'autostrada A4. Protagonista una signora di 68 anni e il conducente di un bus. Il mezzo stava portando alcuni fedeli in pellegrinaggio dall'hinterland di Milano fino al santuario della Madonna di Medjugorje. Giunto nell'area di servizio Tesina, il conducente del mezzo, che era stato noleggiato da un'agenzia di viaggio della provincia di Varese, ha voluto fare un ulteriore controllo sui documenti dei fedeli per evitare problemi alla frontiera.
È stato a quel punto che è iniziato il diverbio con l'anziana 68enne. La donna ha infatti mostrato una carta d'identità da poco rinnovata, che però secondo l'autista le avrebbe potuto causare problemi ai controlli di frontiera. Da qui è partita la lite, i cui toni si sono fatti a quanto pare molto accesi. Tanto che a un certo punto l'uomo ha intimato all'anziana di scendere dal mezzo, dicendole anche che non avrebbe ottenuto nemmeno il rimborso della quota versata. L'episodio è accaduto a tarda notte: vista l'ora e il luogo, anche un'amica 80enne della donna ha pensato di scendere dal bus per rimanere a fare compagnia alla "esclusa" dal pellegrinaggio.
Quando l'autobus è ripartito lasciando a terra le due donne, queste ultime hanno avvertito telefonicamente i propri parenti. Nel frattempo sul posto è arrivata la polizia stradale di Padova, che ha ricostruito grazie ai racconti delle due anziane quanto avvenuto. Non si sa, adesso, se la vicenda, sicuramente incresciosa, potrà avere anche un risvolto giudiziario.