Lingotti d’oro nelle mutande per andare in Svizzera. La Finanza scopre un piccolo tesoro

Un semplice controllo di dogana ha portato alla luce un vero e proprio tesoro pronto a passare il confine con la Svizzera. Protagonisti della scoperta, i militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Ponte Chiasso, in collaborazione con i funzionari doganali. Valico Brogeda, ingresso al territorio italiano: lì le Fiamme Gialle hanno scoperto, a bordo di una Mercedes S 320 targata tedesca guidata da un cittadino sloveno con altri due cittadini sloveni, 38.065 euro ed un lingotto d'oro dal peso di 1 kg e dal valore di circa 35.000 euro. I finanzieri, insospettiti dall'atteggiamento contraddittorio dei tre hanno proceduto ad un più accurato controllo che ha premesso di rinvenire il lingotto d'oro e 20.005 euro all'interno degli indumenti intimi di uno dei controllati ed ulteriori 18.060 euro nel giubbotto dell'altro passeggero. Il lingotto è stato sequestrato per contrabbando e per l'uomo è è scattata una sanzione di 1.500,75 euro.

L'altro uomo che aveva negato di trasportare con sé valuta o altra merce da dichiarare, è stato sanzionato per 403 euro: aveva 18.060 euro oltre il limite consentito dalla legge. Al valico ferroviario di Chiasso, invece, su un treno proveniente da Zurigo e diretto a Milano, è stato fermato un cittadino italiano in possesso di un titolo governativo obbligazionario rumeno relativo ad una compravendita per un valore totale di 69.756.565,00 euro, titolo che non ha dichiarato mentre tentava di attraversare il confine. Con sè aveva sette iPhone serie 8 e due Samsung Tab Galaxy A che sono risultati privi di documenti. La GdF ha proceduto al sequestro per riciclaggio del titolo governativo obbligazionario rumeno e per contrabbando dei telefoni cellulari.