Legnano, morta a 93 anni la staffetta partigiana Piera Pattani: era da tempo in una casa di riposo
Un'altra vittima del coronavirus tra i protagonisti della Resistenza milanese. È morta all'età di 93 anni la staffetta Piera Pattani, partigiana legnanese della 181esima e successivamente della 182esima Brigata Garibaldi. Ne hanno dato notizia Roberto Cenati, presidente Anpi Provinciale di Milano, Primo Minelli, presidente Anpi di Legnano e Luigi Botta, presidente onorario Anpi di Legnano, ricordando che a Piera era stato conferito il diploma di partigiana dal Ministero della Difesa nella ricorrenza del 70° Anniversario della Liberazione e la cittadinanza onoraria dal Comune di Legnano. Era da tempo ricoverata in una casa di riposo.
Coronavirus, morta a 93 anni la staffetta partigiana Piera Pattani
In una intervista rilasciata nel 2013, così Piera ricordava così l'inizio della sua partecipazione alla Resistenza a Legnano e nella valle Olona al fianco di Mauro Venegoni, Medaglia d'Oro della Resistenza italiana, catturato dai fascisti, torturato e ucciso nell'ottobre 1944. "Nel marzo del 1943 ho incontrato l’Arno, un capo partigiano che abitava vicino alla mia nonna. Io avevo 16 anni e lavoravo alla Giulini e Ratti. L’Arno mi si avvicina e mi dice: ‘Piera ho un mestiere da fare, stiamo organizzando uno sciopero, ho qui dei volantini. Li devi portare alle persone di cui ti do l’indirizzo. Tu vai lì e glieli porti perché loro ti aspettano'. E poi mi ha detto: ‘Domani alle 10.00 c’è sciopero'. (…) Lo sciopero è riuscito in tutta Legnano. Da quel momento è iniziata tutta la mia storia".
"La resistenza l'abbiamo fatta in tanti, il popolo e i partigiani"
"La Resistenza l’ha fatta il popolo, l’abbiamo fatta in tanti: noi partigiani, ma anche i preti e le suore, i farmacisti e i medici e a volte anche i padroni", ricordava nei suoi incontri con gli studenti. "Ricorderemo sempre Piera con commozione, e con affetto", hanno scritto i rappresentanti dell'associazione partigiani annunciandone la scomparsa. Proprio nella giornata del 25 aprile, festa della Liberazione, a Milano era scomparso il partigiano Gildo Negri, anche lui positivo al covid.