Lecco, tragedia in montagna: escursionista muore travolto da un sasso davanti ai tre figli piccoli

Non ce l'ha fatta Davide Doliana, il 37enne di Brugherio, in provincia di Monza, che ieri è rimasto vittima di un incidente in montagna dove si era recato con la famiglia per trascorrere i giorni di festa. Secondo quanto raccontato dalla moglie dell'uomo, Davide si trovava sul sentiero dei Colonghei, mentre era intento a risalire verso il rifugio Rosalba in Grignetta, quando è stato investito da una grossa pietra. L'uomo, che era in compagnia della moglie e dei tre figli, è stato colpito in pieno volto da quell'enorme sasso staccatosi probabilmente a causa del disgelo dal sentiero che si trovava più in alto: la moglie Marianna Andreani, medico, ha prestato i primi soccorsi a Davide che però non ha mai ripreso conoscenza.
La corsa in ospedale a bordo dell'eliambulanza
Poco dopo sono giunti anche i sanitari del 118 a bordo di un elicottero che ha raggiunto con fatica il luogo dove è avvenuto l'incidente, a circa 1730 metri di altitudine sulle pendici della Grigna Meridionale, a causa delle forti raffiche di vento. Trasportato dall'elimabulanza di Como insieme con i tecnici del Soccorso Alpino, al Sant'Anna di San Fermo della Battaglia, Davide è morto poco dopo. A nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo da parte del personale medico: l'uomo era in arresto cardiaco e non ce l'ha fatta. Con l'uomo sono giunti in ospedale anche i tre figli che però non hanno riportato ferite. I magistrati hanno già disposto l'autopsia sulla salma di Davide Doliana, esperto e appassionato di montagna, che con la moglie era solito prendere parte a gite fuori porta lungo sentieri di montagna, sempre con estrema prudenza, come raccontato dalla donna.