Lecco, posa del nuovo ponte di Annone Brianza crollato nel 2016: statale chiusa e traffico in tilt

Lunghe code e traffico in tilt sulla statale 36 in provincia di Lecco dopo che un tratto, all'altezza del chilometro 41,200, è stato chiuso per permettere lo svolgimento dei lavori di posa del nuovo ponte di Annone Brianza. La struttura prenderà il posto del viadotto crollato nel pomeriggio del 28 ottobre 2016. Anas aveva annunciato il varo del ponte di Annone Brianza, di scavalco alla statale 36 "del Lago di Como e dello Spluga" spiegando che le tempistiche di esecuzione dell'intervento sono state condivise con la Prefettura di Lecco. Il programma prevede la chiusura al traffico della statale dalle ore 21:00 di lunedì 27 maggio alle ore 6 di giovedì 30 maggio. Le operazioni sono condotte tramite l'utilizzo di tre gru di grandi dimensioni in grado di sollevare e movimentare strutture del peso di centinaia di tonnellate.

Nel crollo morì un uomo schiacciato nella sua auto
Il crollo del ponte di Annone Brianza avvenne poco dopo le 17.30 del 28 ottobre 2016. Il passaggio di un trasporto eccezionale provocò il cedimento della struttura che si schiantò sopra la statale 36 in un momento in cui il traffico dei pendolari era intenso. Sotto il blocco di cemento collassato rimase un'Audi con a bordo Claudio Bertini, 68 anni, che morì sul colpo. Tre ore prima dell'incidente un cantoniere addetto alla sorveglianza di quel tratto di strada aveva dato l'allarme vedendo cadere calcinacci dal cavalcavia e aveva chiesto di chiudere la strada, ma era rimasto inascoltato. Sul caso a procura di Lecco ha aperto un'inchiesta per omicidio e disastro colposi che vede indagate sei persone. Una commissione del ministero delle Infrastrutture, in una relazione sui motivi del cedimento, ha indicato tra le cause una concezione sbagliata dell’opera fin dalla realizzazione negli anni Sessanta e un conflitto di competenze tra Anas e Provincia di Lecco sulla gestione dell’infrastruttura.