Lecco, mensole divelte e finestrini in frantumi: arrestato 20enne per aggressione a bordo un treno

È stato arrestato con le accuse di furto, lesioni volontarie, danneggiamento e interruzione di pubblico servizio, il 20enne di nazionalità boliviana protagonista sabato di un'aggressione a bordo di un treno della linea Tirano-Sondrio-Lecco. Tutto è iniziato quando il giovane si è avvicinato al capotreno accusandolo di avergli rubato il cellulare, per questo avrebbe divelto una mensola dal convoglio e distrutto un vetro. Il tutto dinanzi ai viaggiatori a bordo del convoglio terrorizzati. Il treno dopo la chiamata alle forze dell'ordine si è poi fermato alla stazione di Mandello del Lario, nel Lecchese, in attesa dell'arrivo dei carabinieri.
L'aggressore a questo punto, bloccato dal personale di Trenord, sarebbe riuscito a divincolarsi dandosi alla fuga, non prima di aver preso dei sassi e averli lanciati contro il finestrino mandandolo in frantumi. Una fuga durata pochi minuti visto che ad attenderlo all'esterno della stazione c'era i militari della compagnia di Lecco e dagli agenti della polizia stradale. Il 20enne è stato perquisito e trovato in possesso di un martelletto frangivetri rubato presumibilmente proprio a bordo del treno. Il treno partito dalla Valtellina è ripartito dopo oltre un'ora.