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Le città più sicure per l’Economist: Milano è al 23esimo posto

La città meneghina arriva 23esima dopo Roma nella classifica del settimanale inglese “The Economist”. Bene nella sicurezza personale e nella “digital security”.
A cura di An. Mar.
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Sono solo due le città italiane esaminate dal settimanale “The Economist”. Una è la capitale, l'altra Milano che nella classifica delle città più sicure del mondo si piazza al 23esimo posto, lasciandosi scavalcare dalla caotica città capitolina. La classifica tiene conto di diversi parametri che vanno dalla sicurezza della persona, alla qualità del servizio sanitario passando per la sicurezza digitale. Milano e Roma sono le due città italiane prese in esame dalla ricerca inglese. La città meneghina si posiziona al ventitreesimo posto nella categoria “sicurezza delle infrastrutture” ed alla ventisettesima posizione per quello che riguarda la “sicurezza sanitaria”.

Milano però è acclamata come la città più benestante, con gli stipendi più ricchi ed un livello più alto di benessere per i suoi cittadini. La rivincita meneghina rispetto a Roma si consuma nei settori “Sicurezza digitale”, dove Milano si piazza venticinquesima molto prima della capitale che finisce ultima tra le città europee. Bene anche nella categoria “sicurezza personale” dove fa registrare un buon ventisettesimo posto dove invece la capitale risulta essere quarantesima sul fondo dell’intera classifica stilata da “The Economist”. Infondo alla classifica per la vivibilità c’è la capitale indonesiana Giacarta mentre in vetta spiccano Tokyo e Melbourne.

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