Lago di Monate, 46enne muore annegato dopo un tuffo: la tragedia davanti agli occhi degli amici
Un uomo di 46 anni è morto annegato nelle acque del lago di Monate davanti agli occhi degli amici: sono stati proprio loro a lanciare l'allarme e a richiedere l'intervento di soccorritori e vigili del fuoco che però non hanno potuto fare altro che recuperare il cadavere della vittima sul fondo del lago. La tragedia si è consumata nella serata di ieri domenica 1° settembre a Comabbio, in località "Spiaggia del prete", in provincia di Varese: l'uomo, di nazionalità peruviana si era recato con gli amici sulle sponde del lago per trascorrere una giornata fuori porta ma poco dopo le 21 quando è entrato in acqua per un bagno non è più riemerso. Gli amici che erano con lui l'hanno visto finire improvvisamente sott'acqua e hanno così immediatamente richiesto l'intervento dei soccorritori.
Annega nel lago di Monate: il cadavere recuperato a 50 metri dalla riva
Sul posto sono giunti una squadra dei vigili del fuoco, l'ambulanza e anche l'elisoccorso, alzatosi in volo dall'ospedale Sant'Anna di Como, poco dopo raggiunti da una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Gallarate. I vigili del fuoco, specialisti del soccorso acquatico, hanno immediatamente dato il via alle ricerche, terminate purtroppo dopo poco più di un'ora con il triste epilogo: il cadavere del 46enne è stato infatti individuato a circa 50 metri dalla riva. A bordo di un battello pneumatico i soccorritori hanno recuperato il corpo senza vita dell'uomo e lo hanno portato a riva, affidandolo al personale sanitario: per lui purtroppo non c'è stato più nulla da fare. I medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Secondo una prima ipotesi avanzata dai carabinieri è probabile che l'uomo sia stato colto da un improvviso malore poco dopo essersi tuffato nel lago.