Ladri rubano urna con le ceneri del padre a Carnate, la figlia: “Ridatemela, vi pago il riscatto”
"Restituitemi le ceneri di mio padre, sono pronta a pagare un riscatto". È questo il triste appello che una donna di Carnate è stata costretta a fare dopo che dei ladri le sono entrati in casa per derubarla portandole via anche il ricordo del parente defunto. È successo nella giornata di sabato 1 febbraio, nel paese in provincia di Monza Brianza, mentre lei e la madre si trovavano fuori casa.
L'appello: È quanto di più prezioso abbiamo, vi pago
Le due, secondo quanto riporta il quotidiano locale che per primo ha dato la notizia, "Merateonline", erano uscite attorno a mezzogiorno e sono rientrate verso le 21. L'amara sorpresa di trovarsi l'abitazione sottosopra dopo il passaggio dei ladri è stato già uno choc, ma quando la figlia si è accorta che l'avevano derubata anche delle ceneri del padre, lo sconforto ha preso il totale sopravvento. I locali erano stati messi a soqquadro, ma solo quando è entrata nella camera da letto della madre ha notato la mancanza dell'urna, precedentemente appoggiata su un comodino. È probabile che i ladri non si siano accorti della particolare tipologia dell'oggetto sottratto: forse pensavano che il contenitore fosse pieno di preziosi e altra merce di valore. Su diversi giornali locali la donna ha lanciato il suo appello implorando i malfattori di fare un gesto buono e riconsegnarle l'urna – che ha un peso di trenta chili e reca inciso il nome del padre, Antonio Martino – anche dietro pagamento di una sorta di riscatto. Nella mattinata di domenica 2 febbraio la donna ha anche sporto denuncia alle forze dell'ordine: chissà però che i ladri non decidano di mettersi una mano sulla coscienza e le restituiscano l'urna, "quanto di più prezioso" hanno la figlia e la madre.