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La storia di Filippo affetto da una rara malattia genetica: cerca un donatore di midollo osseo

Filippo a soli cinque mesi è affetto da una rara malattia genetica, la linfoistiocitosi emofagocitica, per la quale necessità un trapianto di midollo. Per questo dal suo comune di origine, Cusano Milano, è iniziata una gara di solidarietà per cercare di trovare un donatore compatibile. Domenica 29 settembre a Milano sarà possibile effettuare uno screening gratuito.
A cura di Chiara Ammendola
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È nato solo lo scorso 19 aprile il piccolo Filippo eppure si trova già ad affrontare una grande sfida, quella contro la malattia che gli è stata diagnosticata ad agosto, la linfoistiocitosi emofagocitica, una rara malattia genetica che colpisce un bambino su 50 mila. Una diagnosi giunta come una doccia fredda, dopo un ricovero in ospedale a causa di una febbre alta che non voleva scendere: e così i medici al termine di numerosi accertamenti hanno deciso per il trasferimento agli Spedali Civili di Brescia. Qui a mamma Serena è stato confermato che il piccolo Filippo a soli quattro mesi era affetto dalla linfoistiocitosi emofagocitica.

Filippo affetto da linfoistiocitosi emofagocitica

Una diagnosi non facile da accettare ma contro la quale si sono messi in moto prima i medici e poi la stessa famiglia: al piccolo sono stati infatti somministrati i farmaci chemioterapici e cortisonici, una cura palliativa ma necessaria in attesa della soluzione definitiva, ovvero il trapianto di midollo osseo. Per questo i genitori grazie anche al sostegno della comunità di Cusano Milanino, loro comune di origine, hanno dato il via a una gara di solidarietà per trovare il donatore per il piccolo Filippo. La sorella maggiore del piccolo, Ada, è infatti risultata incompatibile e non potrà donare il midollo al fratello.

Domenica 29 settembre a Milano i banchetti Admo per iscriversi al registro italiano dei donatori

La sindaca di Cusano Milanino Valeria Lesma ha fatto in modo che Admo (l'Associazione donatori di midollo osseo) installasse un gazebo durante la notte bianca cittadina per raccogliere iscrizioni al registro italiano dei donatori. È stata poi creata la pagina Facebook "Un dono per Filippo" così da poter diffondere più facilmente il messaggio e attirare l'attenzione di chiunque voglia sottoporsi al test di screening necessario per iscriversi al registro donatori. Un passaggio semplice che potrebbe salvare la vita a Filippo: chiunque volesse potrà recarsi domenica 29 settembre a Milano, durante una delle tappe di "Match it now", per iscriversi al registro italiano dei donatori.

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