“La scuola si allaga ogni volta che piove”: la denuncia degli studenti dell’Itsos Corvetto a Milano
Soffitti crollati e coperture mancanti, aule allagate e pozzanghere in palestra. Gli studenti dell'Itsos Albe Steiner di via San Dionigi, in zona Corvetto a Milano, denunciano una situazione di degrado e incuria che dura da tempo nell'indifferenza delle istituzioni. A causa delle condizioni disastrose dell'edificio, le piogge degli ultimi giorni hanno creato infiltrazioni e pozzanghere. Gli insegnanti e i ragazzi sono costretti a fare lezione a mollo nell'acqua.
Buchi nel soffitto e acqua in classe: l'Itsos di Milano è in condizioni spaventose
"Ogni volta che piove la nostra scuola si allaga", hanno raccontato a Fanpage.it due studentesse di terza, Giulia e Olimpia. "Noi e i nostri compagni abbiamo già denunciato questa situazione molte volte, ma nessuno ci ha ascoltati. Per questo abbiamo deciso di rivolgerci ai giornali, vogliamo farci sentire". Il problema non è nuovo nell'istituto. Al contrario, si ripresenta ogni volta che ci sono precipitazioni intense. "Molti soffitti sono rovinati, mancano i pannelli e le coperture, in alcuni punti sono scoperchiati. Si formano pozze nelle classi e in palestra, dove oggi abbiamo fatto educazione fisica in mezzo ai secchi per raccogliere l'acqua. Negli anni scorsi il problema c'era anche nei laboratori", raccontano le due ragazze. La soluzione adottata? Continuare a fare lezione come se nulla fosse, usando bidoni dell'immondizia per contenere le cascate e ignorando il pavimento fradicio. La denuncia degli studenti è documentata con molte foto e video, in cui si possono osservare le condizioni degradate della struttura.
Lavori fermi e anni di incuria
Sulla questione è intervenuto il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Gregorio Mammì. "Quanto abbiamo sotto gli occhi è esattamente l’opposto di quello che intendiamo per scuola sicura e tutela dei nostri figli. Proprio per questo ho chiesto di poter incontrare nei prossimi giorni il preside dell'istituto Domenico Balbi per approfondire quanto accaduto", ha commentato chiedendo "un intervento risolutivo sul tetto dell'istituto" da parte della Regione e del Ministero. I lavori, ha spiegato il consigliere, sono iniziati ma risultano fermi a causa di un problema con la ditta appaltatrice. "L’obiettivo è mettere in sicurezza l’edificio nel più breve tempo possibile – ha concluso -, l’istituto, unico in Lombardia rappresenta un’eccellenza nella formazione sulla comunicazione televisiva, cinematografica e multimediale con laboratori prestigiosi, set di cinema e fotografia. Va sostenuta".