La scrittrice per bambini Miriam Dubini è morta a 41 anni a seguito di un incidente
Classe 1977, milanese di nascita e romana d'adozione, si è spenta la scrittrice per Miriam Dubini, nota soprattutto per il suo lavoro nel campo dell'editoria per ragazzi. A darne notizia è la casa editrice di fumetti Sergio Bonelli, per cui la 41enne aveva appena terminato un romanzo dedicato alla gioventù di Nathan Never, uno dei personaggi più noti di Bonelli. "Pochi giorni dopo l'uscita del volume è stata vittima di un incidente stradale da cui non si è purtroppo più ripresa. – si legge in una nota – Nella sua prolifica carriera ha collaborato con i principali editori letterari d'Italia, ma anche scritto e recitato in spettacoli teatrali, inventato giochi, sceneggiato fumetti, concepito spettacoli circensi e lavorato alla sceneggiatura di un film. Tutto, sempre, pensando ai bambini e ai ragazzi. Non a caso ha tenuto per anni dei laboratori di creatività manuale, invenzione di storie e letture animate dedicati proprio ai più piccoli".
"L'avventura è un bisogno primario, come l'acqua e il cibo", aveva spiegato presentando il suo ultimo libro "Polvere Nera", edito da Solferino. Negli anni aveva scritto oltre venti titoli pubblicati da Mondadori, per cui aveva scritto tra le altre le storie della strega adolescente Leila Blue,Disney, Battello a Vapore, Piemme, Giunti, Rizzoli. Aveva collaborato anche con la Mattel e le Edizioni Bd, e poi gli spettacoli a teatro e i giochi inventati per la trasmissione televisiva Art Attack partendo da materiale di riciclo. Autrice poliedrica aveva scritto anche spettacoli circensi per la compagnia di Moira Orfei. "Con questa scusa dei libri, Miriam è riuscita a distogliere l’attenzione dal suo piano più ambizioso: la pace nell’universo. Per realizzarla dovrà girarlo tutto…", aveva scritto di se stessa presentandosi sul suo sito.