La Regione Lombardia abolisce il bollo auto per i veicoli storici
Chi ha un veicolo che ha oltre 20 anni ed è residente in Lombardia, non pagherà più il bollo già dal 2015. Grazie ad una delibera della Regione Lombardia, i possessori di veicoli ultraventennali che riusciranno ad attestare la storicità della vettura, attraverso l'iscrizione ad un registro, entro il 31 dicembre 2015, saranno esenti dalla tassa di circolazione dall'anno corrente.
Bollo auto storiche in Lombardia
A spiegare la nuova misura della Regione è l'assessore all'Economia della giunta Roberto Maroni, Massimo Garavaglia. Anche chi non sarà in grado di dimostrare la storicità del veicolo, ma riceverà una lettera di segnalazione, potrà godere dell'esenzione. Per farlo, come ha spiegato Garavaglia, bisognerà recarsi presso il Pubblico Registro Automobilistico e avviare la pratica per ottenere l'esenzione dal pagamento della tassa di circolazione. Gli automobilisti potranno trovare tutte le informazioni relative alle procedure sul portale web Tributi della Regione Lombardia.
Le esenzioni dal bollo auto in Lombardia
Sono soprattutto le categorie dei disabili, quelle per le quali è prevista l'esenzione dal pagamento della tassa automobilistica. Rientrano in questa casistica, spiega una nota della Regione:
– La persona disabile grave (art 3, comma 3, legge 104/92)
– La persona invalida con indennità di accompagnamento
– La persona non vedente o sordomuta assoluta
– La persona disabile affetta da pluriamputazione
– La persona invalida con ridotta o impedita capacità permanente motoria con veicolo adattato in funzione dell'invalidità sulla postazione passeggero o sulla postazione di guida.
L’esenzione è riconosciuta limitatamente ad un solo veicolo di proprietà della persona disabile o del soggetto a cui il disabile risulti fiscalmente a carico.
Bollo auto Lombardia, altri casi di esenzione
– Veicoli elettrici e a gas
– Bus per servizio pubblico di linea
– Autospurgo fognature
– Autocompattatori per i rifiuti
– Autoambulanze e di proprietà delle strutture del Servizio Sanitario Nazionale
– Veicoli di interesse storico che risultano iscritti nei registri Automotoclub Storico Italiano, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Federazione Motociclistica Italiana.
– Veicoli di ogni specie in dotazione fissa dei Corpi armati dello Stato, provvisti delle speciali targhe di riconoscimento e condotti da – militari ed agenti in divisa o muniti di un distintivo facilmente riconoscibile
Autocarri esclusivamente destinati, per conto dei Comuni, o di associazioni umanitarie, al servizio di estinzione degli incendi
– Autoveicoli esclusivamente destinati da enti morali ospedalieri o da associazioni umanitarie al trasporto di persone bisognose di cure mediche o chirurgiche, quando siano muniti di apposita licenza
– Autobus che, in base a concessione del Ministero delle poste e delle telecomunicazioni effettuano il servizio postale su linee in servizio pubblico regolarmente concesso o autorizzato dal Ministero dei trasporti e aviazione civile
– Autoveicoli degli agenti diplomatici e consolari, regolarmente accreditati in Italia, a condizione di reciprocità di trattamento
– Autoveicoli di proprietà della Giunta e del consiglio Regionale, secondo le risultanze del PRA.