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La Procura di Milano apre un fascicolo sulla morte di Alessandra Appiano

La Procura di Milano ha aperto un fascicolo detto “Modello 45”, ovvero senza indagati né ipotesi di reato, per accertare che non vi siano state eventuali negligenze oppure omissioni nella vicenda della morte della giornalista, scomparsa domenica scorsa dopo essersi gettata nel vuoto da un albergo.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Alessandra Appiano [Foto dalla pagina Facebook]
Alessandra Appiano [Foto dalla pagina Facebook]

La Procura di Milano ha aperto un fascicolo per la morte della giornalista, scrittrice ed opinionista televisiva Alessandra Appiano, che si è tolta la vita domenica scorsa nel capoluogo meneghino. Non ci sono indagati né tanto meno ipotesi di reato al momento, ma gli inquirenti vogliono vederci chiaro sul decesso della donna, scomparsa all'età di cinquantanove anni.

Il fascicolo è stato trasmesso al dipartimento Ambiente, salute e lavoro: l'obiettivo è quello di verificare, attraverso il cosiddetto "Modello 45", ovvero un fascicolo senza indagati né ipotesi di reato, se vi siano state eventuali negligenze oppure omissioni nella vicenda della morte della giornalista. Stando a quanto ricostruito, infatti, nella mattinata di domenica, Alessandra Appiano aveva lasciato la clinica Villa Turro, che si trova nella periferia di Milano e che è specializzata nella cura dei disturbi dell'umore, dove era ricoverata da qualche giorno, per poi raggiungere un albergo distante alcune centinaia di metri dal centro per poi gettarsi nel vuoto. Già eseguita l'autopsia sul corpo della giornalista e scrittrice, si cerca ora di fare chiarezza sulla sua morte..

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