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La metro rossa viaggia verso Monza: abbattuto il diaframma tra le fermate Restellone e Bettola

È stato abbattuto quest’oggi il diaframma che separava il tunnel tra le due future fermate della linea metropolitana M1 di Milano, quelle di Sesto Restellone e Monza Bettola. Il capolinea della metro avrà anche l’interscambio con la linea 5: “Il prolungamento della M1 è una priorità assoluta per il nostro territorio”, ha spiegato il sindaco di Sesto San Giovanni.
A cura di Redazione Milano
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Il diaframma nella galleria del prolungamento della metro M1
Il diaframma nella galleria del prolungamento della metro M1

Il simbolo dei lavori all'interno del cantieri metropolitani milanesi arriva dall'abbattimento del diaframma che separava la galleria tra le future fermate di Sesto Restellone e Monza Bettola. Proprio da qui prenderanno vita le nuove fermate della linea M1 della metro milanese che ha l'obiettivo di collegare al centro città il territorio Nord di Milano. Il progetto prevede al capolinea della metro, anche l'interscambio con la linea M5: "Ho ringraziato gli operai che stanno lavorando con professionalità ed efficienza", ha fatto sapere il sindaco di Sesto San Giovanni Roberto Di Stefano che ha sottolineato come i lavori all'interno del cantiere continuino in modo spedito e concreto.

Il prolungamento della M1 è una priorità assoluta per il nostro territorio

Secondo quanto ipotizzato dallo stesso sindaco c'è la possibilità in merito a una delle nuove fermate, quella di Sesto Restellone, che si possa riaprire la viabilità di superficie in Viale Gramsci già prima dell'estate, poiché i lavori sono molto avanti. Lavori che finora hanno creato non pochi problemi ai cittadini della zona visti i continui fermi, compreso quello di un anno, e rallentamenti che hanno posticipato la fine dei lavori al termine del 2019: "Il prolungamento della M1 è una priorità assoluta per il nostro territorio – ha detto il sindaco di Sesto – è un’opera strategica per modificare in meglio i trasporti e la mobilità in un’area molto vasta".

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