L’appello della Caritas di Milano: “A Natale e a Capodanno invitate a cena chi è in difficoltà”
La Caritas Ambrosiana lancia anche quest'anno l'iniziativa "Il pane spezzato è più buono dell'aragosta", edizione 2o17. Come del resto ha evidenziato l'arcivescovo Mario Delpini nel suo Discorso alla città, pronunciato per la festa di Sant’Ambrogio, bisogna "ritessere i legami sociali a partire da gesti concreti di incontro e condivisione". Per questo la Caritas invita i milanesi ad accogliere nelle loro case, per pranzo e per cena, a Natale, Capodanno e alla Befana, i concittadini che si trovano in difficoltà. Sono graditi gli inviti nei giorni di festa, si legge sul sito della Caritas, ma sono ben accetti anche per i giorni che coprono l’intero periodo di festa. I cittadini che vogliono partecipare all'iniziativa devono inviare una mail allo Sportello Volontariato di Caritas Ambrosiana entro lunedì 18 dicembre. Questo l'indirizzo: volontariato@caritasambrosiana.it. Gli operatori si occuperanno di far arrivare gli inviti ai loro assistiti e poi richiameranno le famiglie per concordare i dettagli.
Secondo l'ultimo Rapporto Povertà di Caritas Ambrosiana nel 2016 sono stati i più poveri, gli emarginati gravi, a chiedere aiuti, circa il 52 per cento, mentre nel 2008 erano solo il 32 per cento. Rispetto all'inizio della crisi economica mondiale le richieste di sussidio economico sono praticamente raddoppiate, più 118 per cento. Preoccupante anche il dato dei disoccupati di lungo periodo, cresciuto negli anni fino a rappresentare lo scorso anno un terzo di tutti gli assistiti dalla Caritas Ambrosiana.
