video suggerito
video suggerito

Jerago, fermato il killer di Silvestri: lo ha strangolato con le lenzuola

Un ragazzo africano di 20 anni, con cui la vittima pare avesse una relazione, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto. Silvestri era stato trovato senza vita, morto per strangolamento, domenica scorsa dal fratello nella villetta di famiglia.
A cura di Ida Artiaco
108 CONDIVISIONI
Immagine

Ha un volto il killer di Claudio Silvestri, l'uomo ritrovato senza vita domenica scorsa nella sua abitazione di Jerago con Orago, in provincia di Varese. Si tratterebbe, secondo le prime indiscrezioni, di un cittadino africano di 20 anni, che avrebbe avuto in passato una relazione a sfondo sessuale con la vittima. Ascoltato per ore dal pm Nadia Calcaterra, il giovane è stato poi sottoposto a fermo di indiziato di delitto. Negli ultimi giorni, le indagini si erano sempre più concentrate sulle frequentazioni omosessuali di Silvestri, volto noto della Lega Nord locale e dipendente di una ditta di Malpensa.

L'uomo pare frequentasse una zona vicina, nota per gli incontri occasionali tra uomini, soprattutto stranieri, e in una occasione sarebbe anche stato rapinato. L'episodio risalirebbe a circa tre mesi fa, quando era stato picchiato e gli erano stati sottratti il cellulare, il portafoglio e la macchina, stando a quanto raccontato alla polizia. Ma nessuno avrebbe mai potuto immaginare un simile epilogo: Silvestri, come ha confermato l'autopsia, è morto strangolato con delle lenzuola. Il suo corpo è stato ritrovato alle prime luci di domenica mattina dal fratello nella villetta in cui viveva con la madre. Tutta la casa era a soqquadro e da subito gli inquirenti si sono messi sulle tracce del suo assassino.

108 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views