Isolarono il virus, ricercatori di Statale e Sacco premiati da Mattarella: “Sorpresa e grande onore”
"Un grande onore che fa piacere perché ti senti il Paese vicino. Abbiamo lavorato sodo, apparentemente da soli. Scopriamo invece che non siamo soli e che si è fatto qualcosa per gli altri". Gianguglielmo Zehender, professore di Igiene generale applicata dell'università Statale di Milano, insieme ai colleghi del team dell’ospedale Sacco e dell'Università degli Studi è stato nominato cavaliere al merito dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per il lavoro di ricerca che ha permesso di isolare il ceppo "italiano" del nuovo coronavirus.
L'onorificenza viene conferita a Claudia Balotta a capo del team, ora in pensione, che nel 2003 aveva isolato il virus della Sars A Gianguglielmo Zehender, professore associato, e ai ricercatori Arianna Gabrieli, Annalisa Bergna, Alessia Lai, Maciej Stanislaw Tarkowski.
Zehender ha raccontato all'AdnKronos che stava "scrivendo, elaborando dati sulle sequenze" per i suoi studi sul coronavirus anche quando quando ha ricevuto la telefonata che gli annunciava di essere stato insignito dell'onorificenza. Un premio che è stato "una sorpresa totale. L'ho saputo stamattina. Non capivo bene cosa mi stessero comunicando lì per lì. Sono rimasto colpito. È stata una grande emozione davvero, molto bello e inatteso e sono contento soprattutto per i ragazzi" della squadra.
Come annunciato ieri a Codogno, il Capo dello Stato ha voluto insignire dell’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica "un primo gruppo di cittadini, di diversi ruoli, professioni e provenienza geografica, che si sono particolarmente distinti nel servizio alla comunità durante l’emergenza del coronavirus". I riconoscimenti attribuiti ai singoli, spiega il Quirinale, "vogliono simbolicamente rappresentare l’impegno corale di tanti nostri concittadini nel nome della solidarietà e dei valori costituzionali".