video suggerito
video suggerito

Invasione di cimici asiatiche in Lombardia, Coldiretti: “Danni per oltre 1 miliardo”

A Milano e in tutta la Lombardia, così come in tutto il Nord Italia, si assiste in questi giorni a una vera e propria invasione di cimici asiatiche. Si tratta di insetti non dannosi per l’uomo, ma nocivi per l’agricoltura: oltre un miliardo di euro i danni stimati da Coldiretti.
A cura di F.L.
161 CONDIVISIONI
Immagine

Milano e tutta la Lombardia (ma la situazione riguarda in generale il Nord Italia) si trovano a fare i conti in questi giorni con una vera e propria invasione di cimici asiatiche. Gli insetti, arrivati nel 2012 da Cina, Giappone e Taiwan, hanno trovato nella pianura Padana le condizioni ideali per proliferare: autunni sempre più caldi e assenza di predatori naturali. Gli sbalzi termici degli scorsi giorni hanno spinto sciami di cimici a cercare riparo nei centri abitati. A Milano, ma soprattutto nell'hinterland (a Castano Primo) e nel Lecchese si può parlare di vera e propria emergenza.

Gli insetti, è bene specificarlo, non sono dannosi per l'uomo. Ma i loro effetti sulle coltivazioni possono essere disastrosi. Coldiretti, che ha lanciato l'allarme per l'enorme diffusione della "cimice marmorata asiatica", stima in oltre un miliardo di euro i danni all'agricoltura nazionale dovuti a questo e ad altri parassiti alloctoni, vale a dire arrivati in Italia da altri Paesi.

Resta il fatto che scoprire di avere le cimici cinesi in casa non è affatto piacevole: il loro ronzio e il rumore quando sbattono sulle sorgenti luminose, da cui sono inevitabilmente attratte, sono piuttosto fastidiosi. Ancora più sgradevole è poi l'odore che questi insetti emanano quando vengono schiacciati: motivo per cui è bene farli uscire dalle abitazioni senza ucciderli, munendosi poi di zanzariere o chiudendo porte e finestre.

161 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views