Intossicazione da monossido di carbonio, due famiglie in ospedale a Cimnago e Saronno
Due famiglie intossicate dal monossido di carbonio, otto persone finite in ospedale tra cui due bambini di 6 e 7 anni. È il bilancio di due diversi incidenti avvenuti a Saronno (Varese) e Cimnago (Monza e Brianza) nella notte tra venerdì 24 e sabato 25 gennaio.
Intossicazione da monossido: in ospedale genitori e due bimbi di 6 e 7 anni
Il primo allarme è scattato alle 3.47 di stanotte a Saronno, in via Strà Favia. Una fuga di gas ha intossicato una famiglia di quattro persone, genitori 40enni e i loro figli, un bambino di 7 anni e una bambina di 6 anni. È stato il padre, rientrando a casa, ad accorgersi che qualcosa non andava. Nei locali c'era odore di gas e gli altri componenti della famiglia erano incoscienti. Immediato l'intervento dei soccorsi: sul posto sono arrivate le forze dell'ordine e i mezzi del 118, che hanno trasportato i quattro in codice giallo all'ospedale di Saronno. Sottoposti alla cure da parte dei medici, si sono ripresi e stanno bene.
Cimnago, impianto di riscaldamento guasto: intossicate quattro persone
In via San Michele del Carso a Cimnago quattro persone, due uomini di 47 e 58 anni e due donne di 22 e 57 anni, sono rimaste intossicate a causa del malfunzionamento dell'impianto di riscaldamento. Sul posto sono accorsi vigili del fuoco, carabinieri e due ambulanze. Le persone intossicate sono state portate in codice giallo all'ospedale di Carate Brianza. Nessuno di loro si troverebbe in pericolo di vita.