Inneggiava al martirio su Facebook, tunisino espulso a Lecco
Un giovane tunisino residente nella Brianza lecchese, stando a quanto scrive questa mattina la Provincia di Lecco, è stato espulso dall'Italia con decreto del ministero dell'Interno. Secondo il giornale, il ragazzo avrebbe inneggiato alla Jihad e al martirio su Facebook e avrebbe pubblicato anche la foto del fratello, armato di Kalashnikov, che combatte in Siria per l'Is. Il giovane, già noto alle forze dell'ordine per piccoli reati, è stato accompagnato all'aeroporto di Malpensa dove ha preso un volo per la Tunisia. Non potrà rientrare in Italia per 15 anni. Il decreto di espulsione del Ministero dell’Interno, secondo il giornale di Lecco, è stato eseguito ai primi di dicembre, convalidato dal Giudice di pace del Tribunale locale ed eseguito dagli agenti della Digos della Questura di Lecco.