Ingerisce cocaina, bimbo di un anno in gravissime condizioni. I genitori: “L’ha trovata al parco”
Un bambino di 13 mesi è ricoverato in gravi condizioni nel reparto di Rianimazione del Civile di Brescia per aver ingerito della sostanza stupefacente, forse della cocaina. Il piccolo secondo quanto si apprende sarebbe stato portato al Pronto Soccorso dell'ospedale di Piacenza dai genitori nella giornata di sabato: il dramma si è infatti consumato nella cittadina emiliana. Secondo quanto raccontato dai due giovanissimi genitori, due 20enni entrambi italiani, ai medici il piccolo avrebbe improvvisamente avuto delle convulsioni quando erano a casa e per questo lo avrebbero accompagnato al nosocomio. Le sue condizioni però sono apparse subito gravi per questo è stato trasferito d'urgenza nella notte tra sabato 15 e domenica 16 giugno al Civile di Brescia.
L'incidente avvenuto a Piacenza: la posizione dei genitori al vaglio degli inquirenti
Una volta giunto in ospedale sarebbe entrato in uno stato di coma durato diversi giorni, fino a quando le sue condizioni sono lentamente migliorate: secondo quanto appreso, seppur molto gravi, le sue condizioni sarebbero ora stabili e dunque non sarebbe in pericolo di vita. Intanto sono intervenuti i carabinieri di Piacenza per cercare di ricostruire quanto accaduto e come il piccolo sia venuto a contatto con la sostanza stupefacente: i genitori avrebbero riferito ai militari di aver trovato il bimbo con una bustina contenente della sostanza stupefacente tra le mani mentre erano al parco per una passeggiata. La versione è ora al vaglio degli inquirenti che dovranno accertare quanto accaduto.