Incidente sul lavoro nel Bresciano: operaio muore schiacciato tra due carrelli carichi di pietre
Un uomo di 61 anni, operaio della Dolomite Franchi di Marone, è morto dopo essere stato schiacciato da due carrelli carichi di mattoni: il drammatico incidente, l'ennesimo sul lavoro dall'inizio del 2019, è avvenuto nella serata di sabato 20 luglio nel Bresciano. Erano circa le 19.30 quando la vittima, Amos Turla, residente a Monte isola, si trovava nella del reparto mattoni dell'azienda che produce materiali refrattari per l'industria siderurgica: l'uomo era nei pressi di un robot addetto a scaricare i mattoni dopo la cottura nel forno quando, per motivi ancora da chiarire, è stato praticamente investito da due carrelli che dovevano essere manovrati proprio dal robot. Il 61enne che lavorava nell'azienda proprio come addetto al reparto mattoni, non ha potuto spostarsi in tempo e così è rimasto schiacciato tra i due mezzi.
Morti sul lavoro: dall'inizio del 2019 già 11 le vittime nel Bresciano
Sul posto si sono precipitati i soccorritori del 118 con un'ambulanza e i vigili del fuoco di due distaccamenti separati, raggiunti poco dopo da un'eliambulanza. Purtroppo però per l'uomo non c'era più nulla dare: il 61enne è praticamente morto sul colpo e il personale medico non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. Sul luogo dell'incidente sono giunti anche i carabinieri della compagnia di Chiari e i tecnici dell'Ats di Brescia per ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto e capire come mai l'operaio si sia spinto in una zona recintata ritenuta estremamente pericolosa. Intanto i sindacati di categoria hanno proclamato uno sciopero dell'intero stabilimento fino alle 14 di lunedì 22 luglio, giorno in cui si terrà un'assemblea straordinaria per discutere di quanto accaduto. Nel 2018 solo nel Bresciano sono state 18 le vittime di incidenti sul lavoro. Mentre dall'inizio del 2019 sono già 11 i lavoratori morti sul posto di lavoro.
