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Incidente sul lavoro a Pedrengo, operaio cade nel vuoto in un cantiere: è gravissimo

Un operaio di 38 anni, dipendente di una ditta di Casnigo, si trova ricoverato nel reparto di Terapia intensiva dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo a causa di un grave trauma cranico riportato in un incidente sul lavoro: l’uomo è infatti precipitato da un’altezza di quasi 4 metri mentre era al lavoro in un cantiere di Pedrengo, in provincia di Bergamo.
A cura di Chiara Ammendola
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È ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo l'operaio che questa mattina è rimasto vittima di un incidente all'interno di un cantiere edile di Pedrengo. L'uomo, 38 anni, stava lavorando al primo piano di una palazzina di nuova costruzione quando è precipitato nel vuoto. A lanciare l'allarme questa mattina sono stati proprio i colleghi del 38enne che in quel momento erano con lui.

La caduta da un'altezza di 3.40 metri

La chiamata al 118 è giunta intorno alle 7 e sul posto si sono precipitate immediatamente un'ambulanza e un'auto medica che hanno prestato le prime cure all'uomo le cui condizioni sono apparse subito disperate. Caricato a bordo del mezzo di soccorso è stato trasportato in codice rosso all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo dove è giunto in condizioni disperate: secondo quanto si apprende avrebbe riportato un grave trauma cranico e fratture multiple. Per questo è stato ricoverato nel reparto di Terapia intensiva del nosocomio. Sul luogo dell'incidente, un cantiere sito in via degli Alpini 5 a Pedrengo, sono giunti anche i carabinieri della compagnia locale e i tecnici Ats dell’Ufficio Psal di Trescore: questi ultimi hanno fatto un sopralluogo per ricostruire quanto accaduto all'operaio.

Riscontrate violazioni alle norme di sicurezza

Sembra secondo quanto emerso dai rilievi che il muratore, dipendente di una ditta di Casnigo, sia caduto mentre svolgeva dei lavori di rifacimento di una soletta: al primo piano però non vi era il parapetto di protezione e così il 38enne è caduto nel vuoto da un'altezza di circa 3.40 metri. Poco dopo gli altri due muratori che in quel momento erano impegnati nel lavoro si sono accorti di quanto accaduto e hanno allertato i soccorsi. Il personale tecnico dopo il sopralluogo ha emesso un divieto d'uso per il primo piano dell'edificio dove si è verificato l'incidente per la presenza di violazioni alle norme di sicurezza.

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