Incendio in una palazzina di Luino, 13 intossicati: sul posto impegnati 25 pompieri
Incendio nella notte tra il 15 e il 16 aprile divampato all'interno di una palazzina di sei piani a Luino, provincia di Varese. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri della stazione locale, cinque ambulanze e un'eliambulanza. Stando alle prime informazioni, a scatenare le fiamme potrebbe essere stato il cortocircuito di una batteria conservata in una cantina dello stabile. Le fiamme, partite quindi dal seminterrato del palazzo, sono state domate da tre squadre di vigili del fuoco intervenuti sul posto con autobotti e autogru.
Tredici persone intossicate, tra cui una bimba di 7 anni
Le operazioni di salvataggio dei condomini si sono rivelate complicate perché il fumo ha subito invaso le scale e l'androne, cosa che non ha permesso ai residenti di lasciare le loro abitazioni per mettersi in salvo. In loro aiuto sono arrivati 25 pompieri, che li hanno accompagnati fuori uno per volta dopo aver consegnato loro un respiratore con ossigeno. Stando a quanto si apprende tredici persone sarebbero rimaste lievemente intossicate, mentre una bambina di sei anni è stata salvata facendola scendere dalla finestra. In ospedale ci sono sette persone, tra cui la bimba, che è stata trasportata in eliambulanza a Bergamo a scopo precauzionale. Il vice sindaco di Luino, Alessandro Casali, ha disposto la sistemazione in albergo per quattro famiglie residenti nel palazzo andato a fuoco.