video suggerito
video suggerito
Covid 19

Il virologo Pregliasco: “Apertura Lombardia? Scelta giusta. Nuovi contagi sono fisiologici”

“È impossibile pensare che il rischio di nuovi contagi arrivi a zero: gli esempi dei focolai a cui stiamo assistendo sia ina Milano che a Roma sono fisiologici. La differenza è che ora siamo preparati ad affrontarli”, così il virologo Fabrizio Pregliasco a Fanpage ha spiegato come quella della riapertura della Lombardia sia stata una scelta giusta. Era importante riequilibrare gli assetti psicologici ed economici secondo il professore che spiega: “Impossibile pensare che il rischio di nuovi contagi si azzeri”.
A cura di Chiara Ammendola
890 CONDIVISIONI
Il virologo Fabrizio Pregliasco
Il virologo Fabrizio Pregliasco
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Quello delle riaperture è un tema sul quale si dibatte sempre tanto tra detrattori e sostenitori e che trova nella regione Lombardia il suo terreno fertile. È di questa mattina la notizia di un mini focolaio individuato all'interno dell'ospedale Niguarda di Milano, in particolare nel reparto Oncologico che ora verrà chiuso e bonificato: a essere colpiti medici, infermieri e personale sanitario che solo qualche settimane fa erano risultati negativi alla campagna di test sierologici messa in campo dalla Regione.

Secondo il virologo Fabrizio Pregliasco però si tratta di contagi fisiologici che ora possiamo gestire con maggiore consapevolezza: "Sono rischi calcolati, questi due esempi (l'altro al quale fa riferimento è quello all'IRCCS San Raffaele Pisana di Roma n.d.r.) all'interno di due ospedali rappresentano situazione che sappiamo possono accadere e che però ora siamo preparati ad affrontare – spiega il professore a Fanpage.it – non si può pensare di arrivare a rischio zero".

Siamo pronti a intervenire su eventuali focolai

Secondo il virologo la riapertura della Lombardia è stata la scelta giusta, necessaria ad affrontare innanzitutto un disagio psicologico oltre che il manifestarsi di problemi economici. I nuovi contagi fanno parte del rischio: "Sono cose che capitano in presenza della diffusione del virus nella comunità – spiega a Fanpage.it – è una convivenza con la quale dobbiamo fare i conti. Però se c'è responsabilità da parte dei cittadini e un'azione organizzata per tamponare questi focolai così come è stato in questi due casi credo che possiamo continuare tranquillamente con la riapertura".

Casi gravi? Il virus al momento circola poco

Secondo Pregliasco al momento il virus circola poco e per questo anche i casi gravi sono pochi anche se non è escluso che possano presentarsi sempre in maniera proporzionata alla percentuale di casi: "È chiaro che nelle strutture sanitarie ci sia maggiore probabilità di contagio – continua il virgolo – a Milano provincia e in città è una situazione che dobbiamo gestire e che mi pare stiamo gestendo. Se non ci sono stati ritorni vuol dire che le cose sono andate bene e che ci siamo comportati bene".

890 CONDIVISIONI
32834 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views