video suggerito
video suggerito

Il finto tassista che stuprò una canadese non risponde alle domande degli inquirenti

José, 28 anni di El Salvador è accusato di essersi finto un tassista e di aver violentato una turista canadese a Crescenzago, Milano.
A cura di Enrico Tata
32 CONDIVISIONI
Immagine

José, 28 anni di El Salvador, ha scelto di non rispondere alle domande degli inquirenti nel corso dell'interrogatorio di garanzia che si è svolto davanti al gip del tribunale di Alessandria. Il ragazzo è accusato di essersi finto un tassista e di aver violentato una turista canadese a Crescenzago, Milano. Il giudice deciderà in merito alla convalida del fermo chiesto per il ragazzo tre giorni fa dopo che i carabinieri lo hanno rintracciato nella città piemontese.

Il 17 settembre violentò una 30enne canadese a Crescenzago

L'episodio contestato al 28enne risale allo scorso 17 settembre, quando la vittima della violenza, una trentenne canadese, denunciò lo stupro. Il suo racconto è stato confermato dalle riprese delle telecamere di sicurezza: il 28enne accostò con la sua automobile facendo finta di essere un tassista, la convinse a salire e le promise di portarla al piazzale dei pullman in partenza per Venezia. Poi la costrinse a seguirla in una zona isolata di Crescenzago e la violentò. Stando a quanto ricostruito dagli investigatori, il ragazzo è membro di una gang di latinos attiva a Milano e responsabile in città di diversi episodi di violenza. Il 28enne fermato inoltre potrebbe essere responsabile di un altro stupro nel 2010. Il ragazzo avrebbe incontrato la sua vittima a bordo di un treno regionale e avrebbe abusato di lei tra la stazione di Milano Repubblica e quella di Vignale. Le circostanze, hanno evidenziato i carabinieri nel corso della conferenza stampa in seguito al fermo dell'uomo, sono simili a quelle dell'episodio avvenuto a settembre, particolare che fa pensare gli investigatori di avere a che fare con un possibile stupratore seriale.

32 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views