Il Financial Times loda Milano: i nuovi grattacieli simbolo della rinascita della città

Stanno cambiando velocemente lo skyline della capitale economica e finanziaria d'Italia e per il Financial Times sono il simbolo della rinascita di Milano. In un lungo articolo pubblicato dal più importante quotidiano economico del Regno Unito, si nota come i nuovi grattacieli costruiti in città rappresentino il segno di un cambiamento in positivo. “A lungo derisa come brutta, sorella industriale tra le città d'arte d'Italia come Roma, Venezia e Firenze, Milano sta rinascendo con una nuova identità”, scrive il Financial Times. Nikhil Srinivasan, presidente di Generali Real Estate, proprietaria del quartiere CityLife crede che Milano stia segnalando la strada ad una "rinascita di edilizia residenziale in Italia".
Secondo il quotidiano britannico, l’apice di questo cambiamento è il grattacielo di Unicredit, costruito in un ex sito industriale gravemente bombardata durante la seconda guerra mondiale. Il grattacielo, alto 231 metri, si vede da ogni parte della città ed è il fulcro dello sviluppo di Porta Nuova a Milano. Il quartiere prende il nome da una delle antiche porte della città ed è rinato con la costruzione di 25 nuovi edifici commerciali, residenziali e uffici, dal valore complessivo stimato di 2 miliardi di euro. A fine febbraio l'intero complesso edilizio è stato venduto al fondo sovrano del Qatar e si è trattato di una delle più grandi transazioni immobiliari sempre in Italia. Sempre secondo il Financial Times, l'immagine di Milano è ora spostata dalla guglia del Duomo alla guglia del grattacielo Unicredit di Porta Nuova. Uno degli altri simboli della rinascita del quartiere e di Milano è il Bosco Verticale, "due condomini dove ogni balcone è coperto in alberi e piante".