Il figlio coltiva marijuana in casa, la mamma lo aiuta appendendo le foglie ai fili del bucato

Era una vera e propria attività imprenditoriale famigliare quella scoperta dai carabinieri di Mortara, in provincia di Pavia, in un'abitazione di Castelnovetto, piccolo centro del Pavese. Peccato si trattasse però di un'attività illegale: la coltivazione di marijuana a fini di spaccio. A portarla avanti era principalmente un ragazzo di 17 anni, che però faceva tutto alla luce del sole: sua madre, infatti, una 49enne originaria di Cagliari, non ostacolava affatto l'attività del figlio. Anzi, come hanno appurato i carabinieri, addirittura la incoraggiava: "Se non si ha il senso del commercio di questi tempi non si fa strada", avrebbe infatti detto la donna ai militari, secondo quanto riporta il Corriere della sera.
I carabinieri hanno sorpreso la donna mentre appendeva ai fili del bucato alcune foglie di marijuana, per farle essiccare. Davanti ai militari la donna non ha fatto una piega: "Maresciallo, con tutti questi drogati in giro, mi fa capire che male sto facendo? È un’occasione per loro, così evitano di andare a comprare la droga chissà dove e per mio figlio, che con la speranza nulla di un lavoro, almeno fa un po’ di soldini".
Il figlio coltiva marijuana in casa, la mamma lo aiuta
Le giustificazioni sullo "spirito imprenditoriale" non sono bastate a mamma e figlio ad evitare una denuncia. Per il figlio è scattata anche la segnalazione al tribunale dei minori di Milano. La scoperta della marijuana è avvenuta nell'ambito di servizi di controllo coordinati dalla compagnia dei carabinieri di Vigevano per contrastare lo spaccio di stupefacente. In totale, sul balcone dell'abitazione stati trovati e sequestrati complessivamente settanta vasi contenenti piantine di marijuana. Una quantità sufficiente per soddisfare lo spaccio nella zona ed esaudire così i desideri della madre per il figlio: voleva che diventasse un punto di riferimento per tutti i giovani consumatori dei dintorni.