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Il conducente non la fa scendere dove vuole e lei lo minaccia con un estintore

La scorsa notte, una donna di 42 anni ha tentato di sfondare la porta dell’autista con l’estintore di bordo perché, a suo dire, il bus non si è fermato dove voleva lei.
A cura di En.Ta.
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L’ennesima aggressione a un conducente di un bus dell’Atm. Questa volta è accaduto a un’autista della linea 70 in zona Affori. La scorsa notte, una donna di 42 anni ha tentato di sfondare la porta dell'autista con l'estintore di bordo perché, a suo dire, il bus non si è fermato dove voleva lei. M.M., con precedenti penali, era salita sull’autobus intorno a mezzanotte e dopo qualche minuto ha chiesto al conducente con insistenza di scendere in un punto dove non c'era la fermata. Quando l’autista si è rifiutato di fermarsi, lo ha prima aggredito verbalmente, poi ha colpito a calci il vetro del suo gabiotto di guida e infine ha preso un estintore e ha tentato di sfondare la porta dell’autobus.

Il conducente ha immediatamente fermato il bus, all’altezza di via Vincenzo da Seregno, permettendo agli altri passeggeri di scendere dal mezzo e allontanarsi e poi ha chiesto aiuto alla centrale.  Quando i carabinieri sono arrivati sul posto la donna era ancora visibilmente agitata e tentava di colpire l'autista con l'estintore. L'uomo, di 36 anni, è stato medicato per lievi ferite all’ospedale Niguarda. La donna, invece, è stata arrestata per violenza e resistenza a pubblico ufficiale.

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