Il comune di Milano attiva uno sportello telefonico per il sostegno psicologico
Quello delle conseguenze psicologiche dell'emergenza sanitaria è un tema di cui si parla forse ancora poco, ma che esiste e che trova nella richiesta di molti cittadini la risposta di alcuni comuni, come quello di Milano, che ha deciso di istituire un servizio per le emergenze psicologiche e relazionali. Si tratta di uno sportello telefonico totalmente gratuito messo a disposizione di chi ha bisogno in questo particolare periodo: a gestirlo c'è il CIPM, il Centro Italiano per la Promozione della Mediazione, mentre nel coordinamento ci sarà il dottor Paolo Giulini.
"L'impatto dell'emergenza sanitaria può comportare effetti psicologici e sociali nuovi e difficili da affrontare, che partono dai timori per la propria salute e per quella delle persone più care e dal senso di impotenza che ne deriva – si legge nella notta inviata dal comune di Milano – ansie e paure possono arrivare a tradursi in atteggiamenti dannosi e lesivi ed è per questo che risulta importante lavorarci con il supporto e l'orientamento di esperti, che aiutino a uscire dall’isolamento emotivo e a sentirsi maggiormente protetti".
A secondo delle esigenze la persona che decide di usufruire del servizio potrà prendere parte a colloqui di sostegno psicologico e/o di orientamento per la gestione di situazioni problematiche connesse alla pandemia. Il servizio è rivolto a chi è coinvolto in vicende dolorose connesse al diffondersi del Coronavirus e a chi ha difficoltà nella gestione di emozioni negative e sente di essere a rischio di agiti impulsivi, anche lesivi. Per usufruire del servizio basterà contattare lo 020202 dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 18. Questo nuovo sportello specifico si aggiunge ai tre servizi attivi, gestiti da un’equipe del CIPM con competenze cliniche, in particolare psicotraumatologiche, criminologiche e giuridiche: il servizio psicotraumatologico per le vittime di reato, la mediazione sociale e penale e il presidio Criminologico Territoriale.